Moveo ha realizzato Exoband, l’esoscheletro più leggero al mondo.

Exoband è un dispositivo con tre principali innovazioni: è passivo, cioè non dotato di batterie, sensori o motori, è indossabile, cioè basato su tessuti, ed è alla portata di tutti. Il dispositivo ha l’ingombro di un pantaloncino, lasciando completamente libero sia il busto che la parte inferiore della gamba, dal ginocchio in giù. È progettato per immagazzinare l’energia prodotta durante il cammino e restituirla all’utilizzatore durante la seconda fase del ciclo del passo, spingendo cioè la gamba in avanti ed aiutandola a compiere il passo successivo. Exoband permette di risparmiare energia durante il cammino, permettendo così di camminare più a lungo e meglio.

Abbiamo riscontrato miglioramenti associati all’uso di Exoband nella stabilità del tronco, nella velocità di cammino, nella distanza percorsa, nel sollevamento dei piedi, e nel pendolarismo degli arti superiori. Il nostro dispositivo è pensato per offrire un supporto alla camminata in persone anziane o persone affette da patologie neurodegenerative quali Parkinson, sclerosi multipla, ictus, stenosi, traumi articolari ed altre problematiche che causano rallentamenti motori.

Exoband is a device with three main innovations: it is passive, that is, it does not have batteries, sensors or motors, it is wearable, that is, based on fabrics, and it is within everyone's reach. The device has the size of a shorts, leaving both the torso and the lower leg completely free, from the knee down. It is designed to store the energy produced during the walk and return it to the user during the second phase of the gait cycle, that is, by pushing the leg forward and helping him to take the next step. Exoband saves energy while walking, allowing you to walk longer and better.

We have found improvements associated with the use of Exoband in trunk stability, walking speed, walking distance, foot lifting, and upper limb commuting. Our device is designed to offer walking support in elderly people or people suffering from neurodegenerative diseases such as Parkinson's, multiple sclerosis, stroke, stenosis, joint trauma and other problems that cause motor slowdowns.